VACANZE USA E GETTA? NO GRAZIE!

di Luca Bonaccorsi, Clare Fischer e Richard Harrington

Lascia le tue impronte sulla sabbia. Ma solo quelle! Infradito, occhiali da sole, gelati, materassini e costumi: ecco come sceglierli. E come fare la valigia per una vacanza che inquini il meno possibile. Soprattutto al mare. Consigli pratici e leggeri, dal libro Bye Bye plastica

Pensare a cosa si può fare davvero per ridurre il consumo di plastica sembra scoraggiante. Per fortuna, anche se una vacanza “plastic free” necessita di un po’ più di organizzazione, sono tante le cose – semplici e pratiche – che puoi fare davvero.

LE REGOLE ESSENZIALI
Qualsiasi siano i tuoi piani di viaggio, ecco alcune regole generali che puoi adottare.

• Viaggia leggero. Non c’è alcun vantaggio nel portare più abiti e accessori del necessario. Quante volte ti è capitato di tornare da una vacanza senza aver toccato metà del contenuto della valigia? Se riesci a far stare tutto in un bagaglio a mano, tanto meglio.

• In valigia metti un’altra borsa. Una sacca di cotone con i lacci (la puoi trovare in molti negozi e online) occupa poco spazio, ma è utile perché la puoi usare per metterci un libro, gli occhiali da sole e le creme, o i souvenir comprati nei mercatini. Anche le shopper in cotone sono utili e ne esistono di tante forme e dimensioni.

• Sii essenziale. Un kit da viaggio deve contenere solo pochi prodotti per l’igiene: una saponetta (confezionata nella carta), lo spazzolino da denti in bambù e una barretta di shampoo.

• Prepara un mini kit di primo soccorso (non è necessario
usare una valigetta di plastica rigida). I prodotti per gli occhi e per le ferite devono essere sterili, ma molti altri non devono essere necessariamente confezionati nella plastica. Scegli, se possibile, farmaci in flaconi di vetro o di plastica riciclabile anziché in blister non riciclabili. Alcune bende non hanno bisogno della confezione.

• Attenzione agli acquisti dell’ultimo secondo: evita qualsiasi cosa usa e getta, che sia di plastica o meno. Scegli prodotti di valore e che potrai usare più volte.

ALLA SPIAGGIA
È proprio mentre ci troviamo sulla spiaggia che le conseguenze dell’inquinamento da plastica si rivelano ai nostri occhi in tutta la loro gravità. Nessuno vuole fare il bagno in una spiaggia sporca ed è molto semplice ridurre il consumo di plastica mentre si è lì.

Per quanto riguarda l’abbigliamento da mare, cerca una marca che usi soltanto tessuti e materiali riciclati: in giro si possono trovare alternative senza plastica. Compra infradito e ciabatte di gomma naturale (coltivata responsabilmente) o di materiali riciclati.

Compra occhiali da sole con la montatura non di plastica ma di metallo o, anche, di legno. Le lenti, soprattutto quelle polarizzate, solitamente sono di plastica: se puoi evitarle, bene, altrimenti compra un paio di occhiali che ti piacciono davvero e cerca di farli durare il più possibile!
Controlla sempre che abbiano il filtro UV.

I materassini gonfiabili si bucano facilmente e basta una folata di vento o un po’ di corrente perché sfuggano via.
Non c’è ragione di portarseli dietro.

Compra cibo e gelati sfusi anziché confezionati: così facendo sulla sabbia lascerai solo le tue impronte e nient’altro.

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